Cronaca

L’evento “Trieste ride con Stanlio e Ollio” è stato un successo.

Grande successo di pubblico e di critica per l’iniziativa “Trieste ride con Stanlio e Ollio”

Grande successo di pubblico e di critica per l’iniziativa “Trieste ride con Stanlio e Ollio” (30 dicembre
2023-28 gennaio 2024), organizzata nell’ambito del Progetto “S.O.S. Stanlio e Ollio: salviamo le versioni
italiane dei film di Laurel & Hardy” dell’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” in
collaborazione con la Casa del Cinema di Trieste. Il progetto è curato da Enzo Pio Pignatiello, Simone
Santilli e Paolo Venier. 

La mostra, che si è chiusa il 28 gennaio scorso, ha annoverato l’esposizione di materiali iconografici
legati al territorio, come flani pubblicitari pubblicati sulle pagine de “Il Piccolo” tra il 1930 ed il 1970 ed
opere grafiche realizzate da autori triestini, tra cui Marcello Claris e Omero Valenti.

Attrazione speciale dell’esposizione sono state le celeberrime tavole umoristiche con didascalie a rima baciata del “Mastro Remo”, giornale triestino per ragazzi, popolare negli anni Trenta soprattutto per la pubblicazione delle divertenti avventure di Stan e Oliver di Olindo Missigoi, ispirate alle comiche di Stanlio e Ollio, autentici idoli delle matinée cinematografiche. 

Extra di approfondimento della carriera di Laurel e Hardy.

Oltre al materiale esposto, la mostra ha presentato degli extra di approfondimento alla carriera e alla vita
di Laurel e Hardy con proiezioni di rarità e film recuperati e restaurati, conferenze tematiche e visite
guidate. 

Sembrerebbe impossibile che, a distanza di un secolo intero da quando sono state girate quelle
immagini possiamo essere ancora in grado di ridere e divertirci davanti a quei capitomboli, ruzzoloni,
sberle, smorfie, acrobazie che appartengono, in tutto e per tutto, ad un altro tempo.

Eppure quegli scherzi e quelle clownerie, all’apparenza così semplici e anacronistici, funzionano ancora alla perfezione. 

Oggi è doveroso farli conoscere alle nuove generazioni, per cui il progetto “S.O.S. Stanlio e Ollio” ha
proposto ai bambini e ai ragazzi delle scuole del territorio la visione di film e comiche restaurati presso il
Teatro Miela e i giovani, molti dei quali non li avevano mai visti, hanno riso a crepapelle e si sono subito
appassionati a questi due fuoriclasse del buonumore.

Sono intervenuti circa 650 scolari degli Istituti Deledda, Sauro, Dante, Addobbati, Svevo, Nautico e Galvani di Trieste e dell’ISIS Paolino d’Aquileia di Cividale del Friuli.

Il progetto “S.O.S. Stanlio e Ollio” ha lo scopo di promuovere iniziative culturali di varia natura tese alla
valorizzazione dell’opera della coppia di artisti e di salvaguardare e recuperare in digitale le versioni
italiane dei film da loro interpretati, e va configurandosi come progetto permanente, dedicato alla
scoperta e allo studio dei materiali italiani di Laurel e Hardy.


Un collage dei momenti più emozionanti dell’iniziativa nel link
https://www.youtube.com/watch?v=WePmG1b3CFs

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