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Haka in Parlamento: Un gesto inspiratore che diventa virale.

Il mondo politico è spesso associato a discorsi formali e cerimonie tradizionali. Tuttavia, di tanto in tanto, un evento straordinario attira l’attenzione e tocca il cuore della gente. È il caso della giovane deputata che ha lasciato tutti a bocca aperta intonando la haka in parlamento.

Questo gesto potente ha catturato l’immaginazione di milioni di persone in tutto il mondo, suscitando ammirazione e ispirazione.

Hana-Rawhiti Maipi-Clarke, a 21 anni la deputata più giovane della Nuova Zelanda, conosciuta per il suo impegno politico e la sua passione per la cultura indigena, ha deciso di prendere la parola in un dibattito particolarmente importante per la sua comunità. Tuttavia, anziché presentare un discorso tradizionale, ha sorpreso tutti iniziando a intonare la haka, una danza marziale tipica del popolo Māori, originari di Aotearoa (Nuova Zelanda.)

Il Canto Haka e l’effetto virale:

Nonostante i discorsi politici siano spesso relegati a un pubblico ristretto, il gesto della giovane deputata ha raggiunto il mondo intero grazie ai social media. Video e immagini del suo potente momento sono diventati virali in poche ore, condivisi e commentati da persone di ogni etnia e origini culturali. La haka, con la sua intensità e profondo significato, ha suscitato un’energia e un’empatia che hanno superato le barriere linguistiche e culturali.

La reazione del pubblico di fronte a tan imponente intonazione della Haka


La reazione del pubblico è stata straordinaria. Milioni di persone hanno lodato il coraggio e la determinazione della deputata nel far sentire la voce del suo popolo attraverso un linguaggio non convenzionale. Soprattutto, il suo gesto ha portato una maggiore consapevolezza e apprezzamento per la cultura Māori, spesso trascurata o misconosciuta nel contesto politico.

Questa vicenda ci ricorda l’importanza dello storytelling nella politica.

A volte, un gesto veemente o una performance emozionale può trasmettere un messaggio più profondo di migliaia di parole.

La haka intonata dalla deputata è diventata un’arma disarmante, un modo per coinvolgere il pubblico su un livello emotivo e far emergere le vere preoccupazioni della sua comunità

Infine, possiamo dire che la deputata giovane diventata virale per intonare la haka in parlamento ha dimostrato il potere di un gesto coraggioso e fuori dagli schemi nel contesto politico. Ha rompe le barriere culturali, suscitando una maggiore consapevolezza e apprezzamento per la cultura Māori e offrendo un esempio di come la politica possa andare oltre la retorica formale per ispirare un vero cambiamento.

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